Grande successo per la prima serata in Serbia dell’Orchestra del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.
Un salone della Fondazione Ilija M. Kolarac a Belgrado stracolmo di pubblico entusiasta ha ufficialmente sancito il grande successo della prima serata in Serbia dell’Orchestra del Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi di Torino guidata dal Maestro Giuseppe Ratti.
Un programma del primo Ottocento per la serata a Belgrado dell’Orchestra del Conservatorio di Torino
Il Concerto per violino, pianoforte e orchestra d’archi in Re minore di Felix Mendelsson con la partecipazione del duo Andrea Scapola al violino e Matteo Buonanoce al pianoforte ha caratterizzato la prima parte della serata alla quale ha fatto seguito l’overture da L’italiana in Algeri di Gioacchino Rossini e la Settima Sinfonia in La maggiore Op.92 di Ludwig Van Beethoven.
Un’istituzione prestigiosa attiva da quasi due secoli

Fondata nel 1866 con il nome di Istituto Musicale della Città di Torino e successivamente denominata Regio Conservatorio di Musica, l’attuale istituzione vede ufficialmente i natali il 13 Febbraio 1936 con la relativa abilitazione al rilascio di diplomi per l’esercizio della professione nel campo musicale.
Attualmente il Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi di Torino annovera oltre settecento studenti ed oltre un centinaio di docenti.
Questa speciale tournee musicale in Serbia, come spiegato da Francesco Pennarola Direttore del Conservatorio, è stata possibile in virtù della collaborazione fra l’Ambasciata d’Italia a Belgrado ed il locale Istituto Italiano di Cultura (Iic) mentre la copertura finanziaria, che ha anche permesso la gratuità al pubblico, è stata garantita dai fondi di Next Generation.
A dare ulteriore vigore agli eventi artistici dell’Orchestra del Conservatorio di Torino ha contribuito l’esposizione a cura degli studenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e dell’Istituto di Arti Applicate e Design (Iaad) di Torino con la Sessione di live sketching.
I concerti tenuti in Serbia dall’Orchestra del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino guidata dal Maestro Giuseppe Ratti sono stati complessivamente tre ed oltre a Belgrado le serate hanno avuto luogo a Niš presso lo Svetosavski dom ed a Novi Sad.
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