Dicembre 2024 ha segnato il crollo della produzione industriale italiana con -3,1% rispetto a Novembre e -7,1% su base annua.
Si tratta del peggior risultato in assoluto registrato dal mese di Luglio 2020.
Un anno pessimo quindi, il 2024, per la produzione industriale italiana caratterizzata quasi totalmente dal settore manifatturiero che nel mese di Dicembre ha segnato la 23′ flessione consecutiva mensile ma che in quelli precedenti ha visto arretramenti consistenti per la farmaceutica con il -8,4% e la chimica con il -8,3% mentre i mezzi di trasporto hanno segnato -23,6% e l’auto -64,9%.
La sola produzione industriale in Italia con un segno positivo nel 2024 è stata quella relativa al comparto degli alimentari.
Il forte calo della produttività ha determinato nel 2024 al settore manifatturiero circa €42 miliardi di perdite in termini di incassi e si è tradotta in una contrazione del 3,5%.
A trascinare in basso la produzione industriale in Italia nel 2024 sono stati i settori dell’auto con un’attività di produzione del -43% e della moda.
Per quest’ultimo il tessile abbigliamento ha subito un calo del 18% mentre il settore metallurgico ha subito una contrazione del 9% circa.
L’importanza del settore manifatturiero per la produzione industriale italiana
Svariati settori concorrono a determinare la produzione industriale in Italia ma il più importante in assoluto è quello manifatturiero che rappresenta l’88% della produzione complessiva.
A sua volta il comparto manifatturiero è caratterizzato da numerosi segmenti quali, in ordine di rilevanza, metallurgia e prodotti in metallo, macchinari ed attrezzature, cibo, bevande e tabacco, prodotti in gomma e plastica e prodotti minerali non metallici, tessile, abbigliamento e pelletteria, mezzi di trasporto ed altre attività di produzione, riparazione ed installazione di macchinari ed attrezzature.
Elettricità, gas, vapore ed aria condizionata rappresentano il 10% della produzione totale mentre le attività mineraria ed estrattiva rappresentano l’1%.
La fase recessiva della Germania e le sue conseguenze sulla produzione industriale in Italia nel 2024
Occorre in ogni caso considerare l’influenza dell’economia tedesca la cui recessione ha determinato serie conseguenze alla produzione industriale italiana nel 2024 in termini di mancati acquisti.
La riduzione delle importazioni complessive globali della Germania nel 2024 è stata infatti del 2,8% e per il secondo anno consecutivo il Pil tedesco è risultato negativo.
Il recente declino dell’economia tedesca è da attribuire all’interruzione dei rapporti energetici con la Russia, Paese che garantiva a prezzi competitivi oltre metà del suo fabbisogno.
Nonostante tutto sino all’estate 2024 molte grandi imprese erano ottimiste circa la produzione industriale italiana
Eppure le aspettative delle grandi imprese erano decisamente positive con un 41,6% convinto nel mese di Luglio 2024 che la produzione industriale in Italia sarebbe aumentata mentre nel mese precedente gli ottimisti si attestavano intorno al 33,4%.
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