Il 2023 è sicuramente l’anno dell’Albania e questo, fortunatamente, sotto svariati punti di vista.
Il primo è sicuramente quello legato al recentissimo boom turistico. Grazie all’assurda politica delle imprese operanti in Italia in questo settore, ben indegnamente accompagnate dai troppi finti furbi del comparto della ristorazione, le vacanze in Italia paiono ormai appannaggio di una ristretta fascia di utenza, quella medio-alta se non addirittura vip.
Inevitabile pertanto che le ormai diffusissime “rapine a mano armata” ai danni dei vacanzieri nostrani, giustamente amplificate sui social, portassero centinaia e centinaia di migliaia di turisti italiani alla scoperta diretta di Paesi fino a poco fa sottovalutati a torto. Perfino la statunitense CNN ha dedicato ampio spazio ai prezzi ormai fuori controllo di stabilimenti balneari, ristoranti, alberghi e bar in Italia aprendo i propri servizi con titoli quali “In Italia vergognose fregature per i turisti”.
A tutt’ora gli italiani che si sono recati in Albania superano abbondantemente le 600 mila presenze. Sfortunatamente in troppi hanno raggiunto le zone all’estremo sud del Paese, peraltro già famose tra gli albanesi, tralasciando le numerose località poco conosciute e pertanto di estrema convenienza che costellano i 290 km. di costa.

Il secondo punto di vista è rappresentato dal turismo dentale in Albania. Capitolata la Croazia, che ha scelto di “suicidarsi” adottando la disgraziata moneta unica europea causa prima di tutti i drammatici aumenti di prezzi nel Paese negli ultimi 8 mesi, l’Albania si impone più che mai sullo scenario internazionale per il turismo dentale. Nelle pagine seguenti potete trovare un articolo dedicato che vi consentirà di ottenere ulteriori, dettagliate e precise informazioni anche attraverso un dialogo diretto con una delle realtà più importanti del panorama delle cure dentali in Albania.

Il terzo, conosciuto ma non bene come dovrebbe, è rappresentato dalla pensione a zero tasse. In un momento in cui la stessa sopravvivenza dei pensionati in Italia è messa a rischio da indiscriminati ed ingiustificati aumenti, la pensione a zero tasse in Albania è più che mai una preziosa nonché unica via di uscita. Il Portogallo, che sino ad un paio di anni fa non tassava le pensioni, ha ormai iniziato questa brutta abitudine ai danni di legittime entrate peraltro già frutto di specifiche tasse. Ma non l’Albania, realtà felice anche per quanto concerne la pensione a zero tasse.
