A quanto pare, ma la notizia è stata ufficialmente ammessa, sono molti centinaia i minori albanesi richiedenti asilo scomparsi in Gran Bretagna da hotels ed ostelli gestiti dal Ministero dell’Interno dove erano stati collocati.
A questo proposito il Ministro dell’Immigrazione Robert Jenrick ha infatti dichiarato recentemente in Parlamento che dei 4.600 minori di varia nazionalità richiedenti asilo giunti nel 2021 in Gran Bretagna di ben 440 se ne sono perse misteriosamente le tracce.
Per quanto riguarda i cittadini albanesi, secondo il Sottosegretario di Stato Simon Murray in alcuni casi la loro incidenza fra i minori richiedenti asilo supera l’80%.
In merito a questo problema alcune voci di biasimo si sono levate nei confronti della Gran Bretagna ritenuta di aver fatto poco o nulla per proteggere i minori albanesi richiedenti asilo.
Una comunità considerata fra le più vulnerabili non solo per la tratta dei bambini ma anche per la retorica e l’ambiente generalmente ostile creato da parte del Governo britannico nei loro confronti.
A proposito di retorica ed ambiente ostile è molto recente la consegna di una “nota di protesta” all’ambasciatore britannico a Tirana proprio per i commenti fatti da un Ministro nei confronti dei migranti albanesi in Gran Bretagna.
Molti sotengono infatti che la scomparsa di un elevato numero di minori albanesi richiedenti asilo poi finiti nelle reti della criminalità organizzata sia da imputare al frequente rifiuto da parte del Governo di riconoscere il rischio che potrebbero affrontare qualora rimpatriati in Albania.
In definitiva il comportamento e le prese di posizione assunte dal Governo in più occasioni hanno sollevato legittimi dubbi sulla capacità della Gran Bretagna di tutelare i diritti dei minori albanesi richiedenti asilo.
Ed è proprio per fronteggiare l’immigrazione clandestina e quindi anche la tematica dei minori albanesi richiedenti asilo che a fine 2022 Gran Bretagna ed Albania hanno dato vita ad un accordo finalizzato alla creazione di una apposita task force.
Secondo statistiche attendibili sono circa 15.000 i cittadini albanesi, su un totale di 44.000 immigrati illegali, ad aver attraversato il canale della Manica dall’inizio del 2022.