La musica tradizionale popolare italiana del Maestro Nico Berardi per il Concerto di Natale al Madlenianum di Belgrado.
L’Ensemble Strumentale “Il Soffio dell’Otre” ed il polistrumentista Maestro Emanuele Nico Berardi in “Armonie d’Italia” Sabato 13 Dicembre al Teatro dell’Opera Madlenianum di Belgrado per il Concerto di Natale, un intreccio di musica tradizionale popolare italiana ad elementi latino-americani per via dell’utilizzo di flauti diritti e del charango, quest’ultimo una chitarrina con guscio di armadillo.
“Armonie d’Italia” Concerto di Natale
L’appuntamento in programma al Teatro dell’Opera Madlenianum sarà ben più che una rara occasione dedicata all’antica musica tradizionale popolare italiana, in questo caso natalizia salentina, ma piuttosto un percorso caratterizzato dall’intreccio di composizioni strumentali recenti ed antiche ad alcune poesie di San Giuseppe da Copertino.
I magici strumenti della musica tradizionale popolare italiana ai quali “Il Soffio dell’Otre” darà fiato
Oltre ai ben conosciuti violoncello, chitarra, fagotto, percussioni, fisarmonica, flauti e charrango la speciale serata “Armonie d’Italia” porterà a Belgrado melodici suoni probabilmente ignorati essendo espressioni di culture musicali nettamente differenti.
E’ questo il caso di zampogna e ciaramella alle quali è giusto rendere omaggio con alcune informazioni sulla loro antichissima origine.
La zampogna pastorale, antichissimo aerofono a sacco
La zampogna è uno strumento musicale legato all’antichità classica appartenente agli aerofoni a sacco e cioè fiati ad ancia con canne sonore.
L’indispensabile riserva d’aria è invece costituita da un’otre che serve al suonatore per alimentare appunto le canne.
Determinante in questo speciale “Armonie d’Italia” Concerto di Natale lo strumento che interpreterà le composizioni e cioè la zampogna la cui origine antichissima risale alla cultura greca anche se, successivamente mutata in differenti tipologie territoriali come la cornamusa, è da sempre simbolo di questo magico periodo dell’inverno.
Difficile la catalogazione delle zampogne visto che gli aerofoni a sacco oltre che in numerosi tipi e modelli sono presenti sia in aree europee che extraeuropee come ad esempio gli zokra in Libia ed i dankiyo in Turchia.
Questo eccezionale strumento che sarà co-protagonista all’appuntamento “Armonie d’Italia” Concerto di Natale di Belgrado per la cui realizzazione serve circa un mese di lavoro essendo totalmente artigianale come gli utensili necessari per realizzarlo, tipico della musica tradizionale popolare italiana ed evocatore di transumanze, festività, invocazione di protezione dei santi e riti arcaici agricoli oltre naturalmente al Natale accompagnava anche, sempre accoppiato alla biffera o ciaramella, il lento scorrere delle stagioni prevalentemente nelle realtà rurali dell’Italia centro-meridionale.
Gli zampognari, figure altrettanto uniche quanto la zampogna, nel passato erano pastori che nel corso della Novena si esibivano nei paesi con melodie che riproponevano canti popolari, sempre in coppia e con il pastore più giovane che suonava la ciaramella, strumento a fiato simile al flauto.
L’antichissima ciaramella, co-protagonista a Belgrado in “Armonie d’Italia” evento di musica tradizionale popolare italiana
Non solista affascinante e di lotanissima origine anche la ciaramella, strumento pastorale a fiato come la zampogna che è peraltro costituita da più ciaramelle unite ad un otre e bordoni ed il cui nome deriva dal tardo latino calamellus e dal greco kàlamos cioè canna.
Impiegata sin dal XII sec. ed originaria di strumenti come l’aulos ed il greco calamus, la ciaramella è uno strumento musicale ad ancia doppia e cameratura conica, soprano della famiglia delle bombarde dalle quali differisce per l’assenza di una chiave celata ed antesignano dell’oboe.
L’Ensemble Strumentale “Il Soffio dell’Otre” ed il polistrumentista Maestro Emanuele Nico Berardi a Belgrado
L’Ensemble Strumentale “Il Soffio dell’Otre” che si esibirà in “Armonie d’Italia” Concerto di Natale con musica tradizionale popolare italiana è composto dal soprano Annunziata Loporcaro, Francesco d’Aniello alle percussioni, Annarita Mannacio al violoncello, Pino Colonna a ciaramella, flauti e chitarra, Maria Arcangela Lorusso al fagotto, Giuseppe Volpe alla fisarmonica ed Emanuele Nico Berardi a zampogna, flauti, ciaramella, chitarra e charrango.
L’iniziativa di “Armonie d’Italia” Concerto di Natale a base di musica tradizionale popolare italiana è presentata dall’Istituto Italiano di Cultura (Iic) e dal Teatro dell’Opera Madlenianum di Belgrado.
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