Gli ultimi dati inerenti all’inflazione in Turchia nel mese di Gennaio ne indicano un ulteriore aumento determinato questa volta dall’incremento dei prezzi di servizi ed abitazioni.
L’inflazione in Turchia ha toccato il 6,7% su base mensile
L’elevata inflazione in Turchia continua pertanto ad essere un serio problema con un tasso su base annua che ha toccato, sempre nel mese di Gennaio, il massimo da Novembre 2022 con il 64,86% mentre su base mensile ha raggiunto il 6,7%.
La forte inflazione in Turchia ha determinato anche considerevoli incrementi dei prezzi di servizi pubblici ed abitazioni che, nel solo arco di un mese, sono passati dal 40,39% al 45,99% accompagnati da analoghi forti aumenti, sempre rispetto il mese di Dicembre, anche per quanto riguarda arredi, trasporti ed attività ricreative.
I prezzi di abitazioni e servizi pubblici in Turchia hanno subito forti aumenti per via dell’elevata inflazione
L’inflazione in Turchia non ha ovviamente risparmiato i settori di bevande alcoliche e generi alimentari attestatisi al 69,71% mentre per quanto riguarda ricezione alberghiera e ristorazione pare essere leggermente calata rispetto al 93,24% registrato a Dicembre.
Un aiuto alla preoccupante crescita dell’inflazione in Turchia potrebbe essere stato determinato dall’aumento del salario minimo, attualmente pari ad €517, voluto dal Governo nel mese di Dicembre scorso al fine di aiutare i cittadini in grave difficotà a seguito del costante incremento del costo della vita.
Nonostante l’inflazione, in Turchia resta alta la fiducia delle imprese
Sorprendentemente malgrado l’inflazione alle stelle, in Turchia è in graduale miglioramento la fiducia delle imprese che è entrata, sempre sulla base delle statistiche divulgate a Gennaio, in una fase di prospettiva decisamente ottimistica.
In netto miglioramento anche le aspettative legate alla produzione per i prossimi tre mesi mentre restano a dir poco stagnanti quelle che riguardano l’occupazione.