Un recente rapporto europeo su condizioni di lavoro e relative difficoltà economiche dei lavoratori ha riscontrato che in Albania il 70% di questi ultimi incontra notevoli problemi nel raggiungere il proprio necessario fabbisogno mensile.
Le difficoltà economiche dei lavoratori portano così l’Albania al primo posto in Europa secondo uno studio che viene effettuato ogni 5 anni attraverso sondaggi indirizzati a 70 mila lavoratori in ben 36 Paesi.
I Paesi coinvolti nei sondaggi, oltre a Norvegia, Svizzera, Albania, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia sono la Gran Bretagna e quelli dell’UE.

Dopo l’Albania si classificano nella graduatoria per difficoltà economiche dei lavoratori gli altri Paesi balcanici pur con un ben differente posizionamento.
Infatti il secondo Paese dopo l’Albania nella graduatoria per difficoltà economiche dei lavoratori, impossibilitati quindi a soddisfare il proprio fabbisogno mensile, è il Kosovo con il 57%.
Seguono Montenegro, Serbia e Macedonia del Nord con lo stesso posizionamento ed infine la Bosnia Erzegovina con il 54%.
In merito ai Paesi UE è la Bulgaria ad occupare la prima posizione per difficoltà economiche dei lavoratori con il 42%.