Ecco, in un primo esame circa gli ultimi 2 anni, i principali indicatori dell’economia della Bulgaria e cioè PIL, disoccupazione ed inflazione.
PIL
La Bulgaria ha registrato una crescita sostenuta del PIL sin dal 2010 con soli 2 periodi di calo, leggero nel 2013 e ben più accentuato nel 2020 con una flessione pari al 4,0%.
L’economia della Bulgaria ha iniziato a riprendersi solo a fine 2021 con una crescita del PIL del 7,6% su base annua.
Per quanto riguarda il 2022 la Bulgaria, nei primi due trimestri, ha continuato la sua ripresa economica ed il PIL ha segnato un aumento rispettivamente del 5,2% e del 4,6% su base annua mentre nel terzo trimestre la crescita economica è stata del 3%.
Nelle previsioni macroeconomiche del Ministero delle Finanze della Bulgaria la crescita del PIL nel 2022, ma lo sapremo a breve, dovrebbe attestarsi intorno al 2,9% mentre nel 2023 all’1,6%.

Disoccupazione
Sino ad inizio 2020 si osservava in Bulgaria un trend positivo del mercato del lavoro poi peggiorato sensibilmente nel corso di quello stesso anno quando la disoccupazione aveva raggiunto il 6,7% e manntenendosi a livelli elevati sino a fine 2021 quando era calata al 4,3%.
Il Ministero delle Finanze della Bulgaria prevede che la disoccupazione nel Paese dovrebbe attestarsi al 4,6% nel 2022 ed al 4,5% nel 2023 anche se numerose analisi considerano pessimistiche queste stime.

Inflazione
La crisi del 2020 ha portato in Bulgaria ad un calo dell’inflazione dell’1,7% mentre con la ripresa economica iniziata nel 2021 ha ripreso a salire raggiungendo il 3,3%.
Dal mese di Gennaio 2022 quando in Bulgaria l’inflazione aveva raggiunto il 9,2% l’indice dei prezzi al consumo a Settembre aveva toccato il 18,7% su base annua per poi sfiorare il 17,6% il mese successivo.
Per il 2023 il Ministero delle Finanze prevede che la Bulgaria veda l’inflazione calare ulteriormente sino a raggiungere il 6,4%.