Una nave da crociera con turisti israeliani non ha attraccato all’isola di Syros per via di una protesta pro Palestina.
La scritta “Fermiamo il genocidio” campeggiava su un grande striscione esposto sul molo dell’isola greca di Syros dove molte centinaia di manifestanti pro Palestina attendevano, sventolando decine di bandiere palestinesi, l’arrivo della nave da crociera Crown Iris con a bordo turisti israeliani ai quali non è poi stata data l’autorizzazione allo sbarco da parte del comandante.
I manifestanti pro Palestina assiepati sul molo del porto di Syros hanno poi rilasciato una dichiarazione dove venivano anche contestati i rapporti sempre più stretti in termini militari, tecnologici ed economici fra Grecia ed Israele.
Nella dichiarazione scritta rilasciata dichiaravano legittimamente che “Come residenti di Syros, ma ancor di più come esseri umani, stiamo intraprendendo azioni che speriamo contribuiscano a fermare la distruzione causata dalla guerra genocida che si sta svolgendo in zone a noi molto vicine”.
Caldamente invitati dal personale della nave da crociera di rimanere nelle proprie cabine piuttosto che uscire sui ponti, i turisti israeliani invece di seguire le indicazioni e non esacerbare la situazione fino a quel momento tranquilla iniziavano a cantare e sventolare bandiere in direzione dei manifestanti che, pacificamente ma con fermezza, condannavano esattamente come in altre migliaia di proteste in tutto il mondo il genocidio perpetrato a Gaza nei confronti della popolazione palestinese.
In questi ultimi anni la Grecia è divenuta una destinazione popolare fra i turisti israeliani e nel solo 2024 le loro presenze nel Paese anche con navi da crociera sono state stimate intorno alle 600mila unità.
La pacifica e legittima manifestazione di protesta dell’isola di Syros riflette in ogni caso la crescente inquietudine diffusa in tutta la Grecia (vedi link: Marce e manifestazioni pro Palestina e Libano anche in Grecia e Turchia) per il genocidio da tempo in corso nella Striscia di Gaza, inquietudine dimostrata ovunque da innumerevoli graffiti contro il sionismo.
A proposito di genocidio e di manifestazioni in ogni caso sempre legittime a sostegno della Palestina, proteste analoghe a quella avvenuta all’isola di Syros hanno avuto luogo a Creta ed a Rodi nei confronti della stessa nave da crociera Crown Iris con a bordo i turisti israeliani che però in quest’ultima località sono sbarcati.
Per tornare al caso relativo all’isola di Syros, la nave da crociera Crown Iris con i turisti israeliani ha poi ripreso il mare dirigendosi verso Cipro.
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