In Slovenia una fabbrica ha installato un impianto ad energia solare sul tetto dando così priorità alle energie rinnovabili.
E’ il caso specifico di Fructal Slovenia che ha evidentemente tratto spunto dai parchi fotovoltaici e di conseguenza ha commissionato per la sua fabbrica di Ajdovščina in Slovenia pannelli fotovoltaici per l’utilizzo dell’energia solare.
Grazie al ricorso alle fonti rinnovabilili Fructal Slovenia sarà in grado di produrre 650 Mwh e quindi di soddisfare il proprio fabbisogno di energia elettrica nella misura del 15%.
Ma la fiducia di Fructal Slovenia nei confronti delle energie rinnovabili non si è limitata ai tetti della sua fabbrica con relativi uffici amministrativi.
Infatti entro la fine dell’anno un analogo impianto ad energia solare verrà realizzato nei siti Fructal Slovenia dedicati a produzione e stoccaggio ottenendo in tal modo 850 MWh di energie rinnovabili.
In Slovenia gli impianti con pannelli fotovoltaici destinati alla conversione delle radiazioni solari in energia elettrica sono numerosi e nel 2023 il Paese ha aggiunto 400 MW di energia solare superando in tal modo la capacità complessiva di 1 GW.
Gli impianti con pannelli fotovoltaici per energia solare disponibili in Slovenia alla fine del 2022 raggiungevano complessivamente 697,7 MW ma, secondo fonti governative, con le recenti espansioni si sono toccati i 1.101,5 MW.
Questi risultati definiti eccezionali dal Ministero dell’Ambiente, del Clima e dell’Energia sono stati raggiunti in Slovenia grazie al nuovo programma di sconti per l’installazione di impianti ad energia solare sui tetti con un budget di €10milioni.
Nell’estate dello scorso anno, poi, è stato lanciato dalla Slovenia un piano finalizzato alla realizzazione di impianti per l’utilizzo dell’energia solare, veri e propri mini parchi fotovoltaici lungo le autostrade con l’obiettivo di circa 3.500 MW di potenza complessiva installata entro il 2030.
Un obiettivo perlatro definito ambizioso ma comunque realistico da parte del Ministero.
Le nuove norme per impianti ad energia solare in vigore in Slovenia dall’Aprile 2023
Il 13 Aprile 2023 sono entrate in vigore in Slovenia nuove norme finalizzate ad incrementare gli impianti con pannelli fotovoltaici per energia solare.
In base a queste norme gli edifici di nuova costruzione con un tetto la cui superficie ecceda i 1.000 m2 ed i nuovi parcheggi con una superficie superiore dovranno essere dotati di pannelli fotovoltaici ad energia solare.
Qualora non sia possibile il collegamento alla rete per l’energia elettrica della Slovenia o l’esposizione al sole non sia adeguata, gli impianti saranno esentati dalla norma approvata recentemente.
Identica esenzione varrà applicata nel caso gli impianti ad energia solare aumentino eccessivamente i costi dei progetti oppure qualora gli edifici non ne possano sostenere il peso.
In ogni caso i pannelli fotovoltaici destinati alla conversione della radiazioni solari in energia elettrica saranno consentiti su tutti gli edifici esistenti in Slovenia, su facciate, balconi ed aree di sosta per autoveicoli di qualsiasi dimensione nonché in tutte le aree destinate a zone industriali di futura realizzazione.
Tutto ciò per contribuire alla massima diffusione delle fonti rinnovabili a cominciare da tutte le soluzioni disponibili che caratterizzano gli impianti ad energia solare.
Tra i progetti di parchi fotovoltaici il primo in Slovenia sarà Družmirje FSPP
Nel vasto settore delle energie rinnovabili, il primo grande progetto sull’esempio di simili parchi fotovoltaici all’estero sarà l’impianto galleggiante ad energia solare di Družmirje FSPP.
Con una potenza indicativa fino a circa 140 megawatt-picchi (MWp) ed una produzione annua stimata di 140 GWh l’impianto di Družmirje FSPP costituito da pannelli fotovoltaici destinati alla conversione delle radiazioni solari in energia elettrica dovrebbe soddisfare le esigenze di circa 35mila famiglie e coprirà metà della superficie del lago.
Per quanto riguarda gli impianti ad energia solare installata pro capite, la Slovenia è entrata a far parte della lista dei primi dieci Paesi dell’Ue.
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