Autore: italbalkanika@gmail.com

In Romania l’inflazione dei prezzi al consumo nel mese di Novembre ha toccato +16,76% su base annua rispetto al +15,32% di Ottobre. I prezzi dei servizi in Romania si sono incrementati del +9,51%, quelli dei prodotti non alimentari del 16,17% mentre per gli alimentari hanno toccato il +21,55% sempre su su base annua. In Romania sempre secondo l’ufficio nazionale di statistica INS negli ultimi 12 mesi l’inflazione media dei prezzi al consumo è stata del 13,1% rispetto all’anno precedente. La Banca Nazionale Romena ha reso noto a metà Novembre le previsioni circa l’inflazione nel 2022 che passerebbe dal 13,9% previsto…

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Sulla base dei dati UNWTO apparsi recentemente pare che il settore del turismo in Albania si sia ormai attestato ai livelli del 2019 se non addirittura ancora meglio. In altre parole il turismo in Albania torna nuovamente a crescere. Dopo due anni di difficoltà internazionali determinate essenzialmente da divieti di spostamento al limite della costituzionalità, per quanto concerne il turismo in Albania il 2022 è stato un anno di netta ripresa con un numero di arrivi superiore del 18% rispetto al 2019.

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A fine Novembre la Radiotelevisione Serba RTS ha annunciato che nello stabilimento di Kragujevac erano ormai giunti i macchinari destinati alla produzione di componenti per veicoli elettrici per l’impianto di Stellantis in Slovacchia. Nel 2023 giungeranno ulteriori attrezzature in modo da consentire all’impianto di Kragujevac di produrre veicoli elettrici nel 2024. Questo in sintonia con l’accordo, stipulato nel mese di Aprile scorso, dal Gruppo Stellantis ed il Governo della Serbia per il finanziamento della produzione di veicoli elettrici proprio da parte dell’unità di Kragujevac. A fine Ottobre 2022 un primo gruppo di operai Fiat Chrysler Automobiles è giunto a Kragujevac…

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Il recente, massiccio afflusso in Serbia di stranieri sta determinando una grande ed inaspettata domanda di spazi commerciali ed uffici sia per quanto riguarda gli acquisti che le locazioni. Fortunatamente a Belgrado, a fronte di circa 1 milione di mq di spazi commerciali ed uffici, ve ne sono altri 200 mila attualmente in fase di realizzazione che comunque non potranno soddisfare l’enorme richiesta avvenuta nel corso del 2022. Quanto capitato è stato in parte determinato dall’afflusso di russi ed ucraini che, avendo trasferito in molti casi le loro attività in Serbia, hanno reso più arduo nella capitale il reperimento di…

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La povertà in Grecia è in aumento. Circa 3.092.300 persone, il 29,5% della popolazione, risultano essere a rischio di esclusione sociale o di povertà. Sono questi i drammatici risultati resi noti da Poverty Watch Greece 2022 che appartiene alla rete Hellenic Antipoverty Network e che si basa sulle informazioni raccolte dall’Hellenic Statistical Authority. Eppure, come riportato da noi in un articolo sul numero precedente, secondo la banca centrale greca quest’anno l’economia dovrebbe espandersi del 3,2%. E non solo, visto che Mitsotakis ha rincarato la dose affermando che la Grecia ha voltato pagina con successo rispetto al caos finanziario degli anni…

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E’ di pochi giorni fa la richiesta al Governo albanese da parte del Comitato della Convenzione di Berna di cessare la costruzione dell’aeroporto di Valona, all’estremo sud dell’Albania, che minaccerebbe la laguna di Vjosa Narta. Il fermo ed autorevole invito a sospendere i lavori di realizzazione dell’aeroporto di Valona è stato formulato dopo che i componenti della Commissione Permanente della Convenzione di Berna avevano valutato la situazione direttamente nell’area interessata, la laguna di Vjosa Narta, congiuntamente ai rappresentanti della Convention on Migratory Birds e dell’Agreement for the Conservation of African and Eurasian Waterfowl. La richiesta di stop ai lavori di…

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Nei giorni scorsi il Governo albanese ha nuovamente rinviato gli aumenti delle bollette della luce, rincari che peraltro avrebbero colpito esclusivamente quanti utilizzano più di 800 kwh al mese. In Albania i costi dell’energia elettrica sono fortemente sovvenzionati dallo Stato ma, a causa degli aumenti alla produzione, il progetto governativo era di mantenere inalterate le tariffe dell’energia elettrica sino ad una soglia di 800 kwh mensili per poi quadruplicarle per ogni watt in esubero. Il paventato aumento delle bollette della luce non è finora stato applicato essenzialmente per tre fattori e cioè la diminuzione dei consumi da parte dei cittadini,…

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Riduzione della spesa pubblica ed aumento delle importazioni sono le principali cause della contrazione dell’economia della Grecia nel terzo trimestre dell’anno. Secondo i dati statistici ufficiali di ELSTAT il calo in termini di spesa pubblica ed esportazioni nette ha ampiamente compensato in senso negativo il forte afflusso turistico dei mesi estivi determinando in tal modo una sensibile riduzione dell’economia della Grecia. In effetti il prodotto interno lordo è calato dello 0,5% nel terzo trimestre confermando la perdita di slancio dell’economia della Grecia da attribuire appunto alla riduzione della spesa pubblica ed al calo delle esportazioni nette, queste ultime calate del…

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Nello scorso mese di Novembre la Macedonia del Nord ha dichiarato lo stato di crisi energetica in relazione alle prospettive in netto peggioramento. Tale dichiarazione ufficiale ha formalmente autorizzato le autorità ad intervenire con aiuti finanziari per consentire alle compagnie elettriche di proprietà statale ESM e MEPSO di acquistare energia elettrica ed importarla dall’estero. Specifiche misure di sostegno per le categorie più esposte finanziariamente sono allo studio da parte dei Ministeri del Lavoro e dell’Economia per evitare il diffondersi della povertà energetica mentre ESM dovrà presentare appositi provvedimenti di aiuto. Per contenere lo stato di crisi energetica il Governo della…

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Il primo passo compiuto è stato l’apertura di una filiale in Serbia, la InoBatAuto a Belgrado, mentre il secondo risale a pochi giorni fa con la sottoscrizione da parte dell’azienda slovacca e del Governo serbo di una dichiarazione di intenti per avviare la fase operativa. Ormai la costruzione della una nuova fabbrica per veicoli elettrici è sempre più imminente, anche alla luce di importanti dichiarazioni. Alcuni giorni or sono InoBat, azienda slovacca produttrice di batterie per veicoli elettrici, ha infatti rilasciato un comunicato stampa in cui elogiava l’impegno del Governo serbo che avrebbe comunque fornito un determinante sostegno finanziario e…

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