Nel corso della 3′ edizione dell’”Agriculture, Fisheries and Forestry Days”, evento tenutosi recentemente nella città di Pola, le fonti governative hanno sottolineato che le crisi internazionali non hanno creato alcun danno al comparto agricolo croato che ha invece mostrato una elevata capacità di resilienza.

In aggiunta, da sottolineare la strategia varata quest’anno che prevede alcuni punti centrali da sviluppare entro il 2030, priorità quali la riduzione dell’uso di pesticidi nella misura del 25%, l’aumento del 15% della quota di energia prodotta da fonti rinnovabili e l’estensione pari a 25 mila ettari di nuovi terreni agricoli soggetti a costante irrigazione.
Allo sviluppo del settore agricolo, hanno dichiarato gli esponenti governativi presenti, sono stati dedicati sino al 2027 €3,8 miliardi mentre €244 milioni saranno destinati ad acquacoltura e pesca.
