Un deposito nella città di Kostinbrod, 12 terreni e 23 stazioni di servizio di benzina con il marchio Gazprom sono stati posti in vendita dall’azienda russa Gazprom Neft, parte integrante del colosso Gazprom.
NIS Petrol (vedi link: information about the company), un’unità della sua controllata NIS Group con sede in Serbia, opera in Bulgaria per conto di Gazprom Neft pur essendo attiva anche in Russia, Romania e Bosnia Erzegovina.

La raffineria di Pancevo in Serbia, come anche il magazzino di Kostinbrod destinato al combustibile leggero, è del NIS Group che secondo le informazioni pubblicate da NIS Petrol Bulgaria detiene anche terminali ferroviari e stradali.
Come descritto nel company profile dell’azienda (vedi link: company profile NIS Petrol Bulgaria) il suo principale scopo è quello di fornire prodotti e servizi di elevati standard a clienti e partner locali e internazionali.
NIS AD Serbia è presente anche in Romania, Bosnia Erzegovina e Russia grazie una capillare rete sia di punti vendita che di rappresentanze.
Nis Petrol EOOD è di proprietà di NIS (Oil Industry of Serbia), opera con il marchio Gazprom, ha sede a Sofia ed è una delle maggiori compagnie petrolifere dell’Europa sudorientale.
Ad inizio anno NIS contava in Bulgaria 34 stazioni di servizio poi ridottesi a 23 a fine Settembre.

La Bulgaria, grazie ad una particolare esenzione della Commissione UE che scadrà nel mese di Ottobre 2024, è l’unico Paese UE ad importare greggio russo.
In merito all’operazione di vendita di magazzino, terreni e stazioni di servizio in Bulgaria (vedi link: Gazprom mette in vendita le stazioni di servizio in Bulgaria) Gazprom Neft punta ad una valutazione complessiva di circa €80 milioni.