Come anticipato a Novembre il Governo dell’Albania ha emesso Eurobond a 10 anni sul London Stock Exchange.
Gli Eurobond appena emessi dall’Albania corrispondono ad un valore complessivo di €650 milioni con un rendimento del 5%.
Inizialmente il Ministero delle Finanze dell’Albania era parso orientato in merito a quest’ultima immissione di Eurobond verso un rendimento del 5,5% ma la forte richiesta da parte degli investitori internazionali ha determinato un rendimento inferiore alle aspettative.
A proposito dell’interesse da parte dei mercati è il caso di sottolineare che la domanda di titoli di debito dell’Albania aveva addirittura raggiunto l’importo complessivo di €3,7 miliardi.
Gli ultimi Eurobond dell’Albania con durata decennale, per €650 milioni ed un rendimento del 3,75%, risalgono al 2021 quando i tassi di interesse erano però nettamente inferiori.
Pochi mesi fa, in occasione di un incontro della Commissione Economia e Finanze, il Ministro delle Finanze dell’Albania Petrit Malaj aveva infatti ipotizzato nel primo trimestre del 2025 la settima emissione di Eurobond per circa €600 milioni.
In effetti in questi ultimi giorni rumours dei mercati finanziari avevano confermato l’imminente emissione di titoli di debito a 10 anni anche se l’importo complessivo non era ancora trapelato.
Quest’ultimo rimaneva in ogni caso assolutamente indicativo e l’emissione di Eurobond per valori superiori restava subordinata alle condizioni offerte dai mercati.
Il rifinanziamento dei titoli di debito dell’Albania a sette anni per un complessivo di €366,7 milioni datati 2018 e la copertura del deficit di bilancio previsto per quest’anno sono alcuni degli scopi di quest’ultima emissione.
Eurobond emessi in Albania, rendimenti superiori all’Italia
L’Albania ha emesso il suo ultimo Eurobond decennale nel 2021 con scadenza a fine 2031, una cedola del 3,50% ed un rendimento lordo di 250 punti base sul BTp decennale.
Verso la metà del 2020 l’Albania aveva immesso sui mercati un altro Eurobond, a premio del 2,80% sul BTp a sette anni, con analoga durata e cedola del 3,50%.
La riduzione del divario a 165 punti conferma la fiducia dei mercati internazionali nei confronti dell’Albania che detiene alcuni punti di forza significativi quali riserve valutarie di US$5,6 miliardi contro un debito estero di US$1 miliardo ed un realizzabile obiettivo di riduzione del debito pubblico al 55,8% del Pil rispetto al 56,3% previsto per il 2024.
Per contro, la bassa competitività dell’Albania determina però da tempo una passività praticamente costante sia per bilancia commerciale che per saldo delle partite correnti.
A fine 2021 l’Albania aveva poi messo sui mercati finanziari un Eurobond di durata decennale ad un rendimento del 3,75%.
In definitiva restano tuttora in circolazione ancora quattro Eurobond dell’Albania e cioè i titoli di debito a sette anni del 2018 per complessivi €500 milioni, quelli a sette anni del 2020 per complessivi €650 milioni, i titoli di debito a dieci anni del 2021 per un valore di €650 milioni e quelli del 2023 a cinque anni per complessivi €600 milioni.
Quest’ultimo Eurobond emesso dall’Albania per un importo superiore del 20% rispetto alla pianificazione in origine di €500 milioni, il sesto per precisione, aveva incontrato al suo lancio una domanda elevata pari a circa €1,3 miliardi a fronte di un rendimento del 6,125% e la durata a breve termine voluta dal Ministero delle Finanze era stata determinata dal forte aumento dei tassi di interesse.
L’aumento dell’importo del prestito era stato probabilmente causato dalla forte e continua svalutazione dell’euro nei confronti della divisa albanese e conseguentemente dal crescente interesse da parte degli investitori internazionali per i titoli di debito dell’Albania.
In occasione dell’emissione di questo Eurobond il Ministero delle Finanze dell’Albania aveva reso noto che sia per il riacquisto di un precedente Eurobond con scadenza nel 2025 ma fino ad massimale di €250 milioni che per quest’ultimo di durata quinquennale gli istituti di credito Deutsche Bank, Mufg, Intesa Sanpaolo, Standard Chartered e JP Morgan avrebbero ricoperto congiuntamente il ruolo di lead manager.
Le agenzie di rating hanno comunque mutato la valutazione per i titoli di debito emessi dall’Albania
La riduzione del debito pubblico ed il buon andamento dell’economia in questi ultimi cinque anni non hanno infatti mancato di influire positivamente ad esempio sul rating a lungo termine di S&P circa il debito sovrano dell’Albania passato da B+ a BB- e di Moody’s da Ba1 a Ba3.
Questi importanti miglioramenti hanno sicuramente avuto un impatto equivalente in termini di crescente interesse degli investitori per gli Eurobond dell’Albania.
In ogni caso gli Eurobond dell’Albania possono essere presi in attenta considerazione alla luce del principio di diversificazione dei propri investimenti.
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