Macedonia del Nord e Serbia hanno sottoscritto un MoU per la realizzazione congiunta di un gasdotto di gas naturale di 70 km.
Il gasdotto di gas naturale oggetto del Memorandum of Understanding formalizzato nel corso di un incontro a Skopje tra il Primo Ministro della Serbia Miloš Vučević ed il suo omologo della Macedonia del Nord Hristijan Mickoski è un’ulteriore dimostrazione dei forti e profondi legami pluridecennali tra i due Paesi entrambi determinati a rafforzare la cooperazione per connettività energetica e sicurezza nei Balcani.
Le nuove partnership commerciali della Serbia per diversificare le forniture di gas naturale
Il Primo Ministro di Belgrado Miloš Vučević ha ribadito la decisione strategica di diversificare le forniture attraverso questo nuovo gasdotto di gas naturale che, partendo dal terminale di gas naturale liquefatto di Alexandroupolis in Grecia, raggiungerà appunto la Serbia.
Attualmente la Serbia vede soddisfatto il suo fabbisogno annuo di 2,5 miliardi di m3 di gas naturale grazie alle forniture della Russia che Gazprom, con la quale nel Maggio del 2022 ha rinnovato il contratto a lungo termine, provvede a fornire su base annua nella misura di 2,2 miliardi di m3.

Pur estranea alle sanzioni verso la Federazione Russa la Serbia, con questo nuovo gasdotto di gas naturale da realizzare congiuntamente alla Macedonia del Nord, vuole diversificare le proprie forniture (Foto Freepik 150)
Pur estrenea alle sanzioni europee alla Russia, la Serbia ha da tempo iniziato ad esplorare nuove partnership energetiche quali ad esempio l’Azerbaijan.
Nonostante i rapporti continuativi e stabili con la Russia, Serbijagas ha infatti sottoscritto a fine 2023 un accordo con la Socar dell’Azerbaijan per la fornitura annua di 400 milioni di m3 di gas naturale per il biennio 2024-2026.
Parallelamente alle tematiche legate al ruolo del nuovo gasdotto di gas naturale oggetto del MoU sono stati anche trattati argomenti centrali per i Balcani quali la rotta strategica costituita dal Corridoio 10 e lo sviluppo delle infrastrutture ferroviarie e dei trasporti.
In conclusione il Primo Ministro di Belgrado ha riportato il parere dell’omologo della Macedonia del Nord circa la possibilità di costruire parallelamente un oleodotto, elemento importante in quanto rappresenterebbe una nuova rotta di approvvigionamento petrolifero per la Serbia.
Il gasdotto di gas naturale che Serbia e Macedonia del Nord realizzeranno avrà una capacità annua di 1,2 miliardi di m3.
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