Con i recenti e nuovi scenari circa tassi di interesse ed inflazione sembra che i titoli obbligazionari (vedi link: obbligazioni e titoli obbligazionari) o bonds tornino ad essere nuovamente importanti.
Questo naturalmente per un portafoglio di investimenti bilanciato (vedi link: diversificazione dei propri investimenti finanziari) e soprattutto in linea con le decisioni delle due principali banche centrali che, negli ultimi mesi, hanno interessato proprio l’inflazione e di conseguenza i tassi di interesse.

Si tratta di sviluppi significativi non solo per quanti abbiano contratto un mutuo ma anche per la loro caratteristica intrinseca di messaggi indicatori di un imminente periodo di limitata inflazione accompagnata da crescita economica anche se contenuta.
Per ulteriori ed approfondite valutazioni circa inflazione e tassi di interesse alla luce delle ultime posizioni assunte da Fed e BCE (vedi link: BCE potrebbe essere la prima a tagliare i tassi) rimandiamo risparmiatori ed investitori ad una apposita analisi nell’articolo “Inflazione e tassi di interesse” (vedi link: inflazione e tassi di interesse, analisi aggiornata al 27 Maggio 2024) redatto dal consulente finanziario Enrico Rota (vedi link: enricorota).