L’arteterapia olistica è un percorso che, attraverso il ricorso a svariate forme di arte combinate con una visione di benessere generale da raggiungere, consente di aumentare sia la consapevolezza di se stessi che della propria autostima oltre ad ottenere una felice gestione dello stress.
L’arteterapia olistica si basa sulla creazione artistica, mezzo di guarigione sia emotiva che psicologica
Per una guarigione psicologica ed emotiva fluida e progressiva, l’atto di creare arte, cioè dar corpo ad una qualsiasi creazione artistica, è il mezzo determinante di questa terapia.
Infatti la creazione artistica è il veicolo che consente una piena espressione del singolo accompagnata dalla scoperta di nuovi modi per comprendere le proprie esperienze personali.
L’arte terapia olistica è uno dei metodi più efficaci in assoluto per migliorare il proprio status fisico, emotivo e psicologico grazie agli sbocchi creativi e quindi di espressione che la caratterizzano.
In altre parole, il lavoro artistico è il mezzo con cui l’arte terapia svolge la sua azione terapeutica migliorando l’umore e riducendo dolore ed ansia.
Grazie alla creatività dell’operato artistico, l’arteterapia olistica migliora la persona sotto il profilo psicologico, emotivo e fisico
L’arte terapia affonda le sue radici nelle civiltà più antiche dove si attribuiva all’arte ed alle sue numerose tecniche un potere particolare non solo per quanto riguarda l’auto espressione ma anche per la stessa guarigione attraverso l’esperienza della creazione.

Per quanto riguarda l’arteterapia, Konya Anna opera da alcuni anni nel suo laboratorio di Tirana, in Albania.
Esperta artista astratta ungherese e life coach certificata di arte terapia, Konya Anna è originaria della Transilvania ma da alcuni anni è residente in Albania.
Il suo motto “Ricorda chi sei” sottolinea la sua fede nelle innate capacità di autoguarigione degli individui e con costante impegno continua a dedicarsi alla promozione dell’autoconsapevolezza e dell’intelligenza emotiva attraverso le arti creative e curative.
Attraverso workshop e sessioni individuali nel suo laboratorio di Tirana, Konya Anna consente ai clienti di ritrovare non solo la fiducia in se stessi ma anche l’indipendenza e lo scopo.
L’approccio olistico dell’arteterapia focalizza l’attenzione sulla persona nella sua totalità piuttosto che sulla cura del problema specifico
Konya Anna è una professionista particolarmente attenta non tanto alla cura strettamente limitata al problema ma bensì all’approccio olistico, alla riattivazione ed al successivo riequilibrio di precedenti interconnessioni, in altre parole a guardare la persona nella sua totalità.
Con Konya Anna l’arteterapia diventa olistica nel momento in cui la ricerca della soluzione al problema avviene dando la massima considerazione al benessere fisico, emotivo, spirituale e sociale.
Una vision, quella dell’arte terapia che Konya Anna propone e diffonde da tempo anche in Albania, peraltro comune ad agopuntura, yoga o medicina tradizionale cinese, tutte orientate all’approccio olistico.
L’approccio olistico caratterizza non solo l’arteterapia ma anche la medicina tradizionale cinese, lo yoga e l’agopuntura
L’arteterapia, in virtù del concetto che l’impegno nel processo artistico conduca a sostanziali benefici per il benessere mentale, consente infatti di ottenere la guarigione sia psicologica che emotiva proprio attraverso la creazione artistica.
Il creare arte, espediente che permette non solo l’espressione individuale ma anche la scoperta di nuovi metodi per la piena comprensione delle proprie esperienze personali, è infatti l’unico strumento impiegato nell’arte terapia.
Grazie all’approccio olistico, la propria creazione artistica consentirà quindi di raggiungere obiettivi determinanti nella vita quali l’aumento della consapevolezza di se stessi e dell’autostima, la gestione dello stress ed il miglioramento delle abilità sociali.
La pratica attraverso svariate tecniche dell’arteterapia con approccio olistico porta benefici anche in termini di autostima, rilassamento e gestione dello stress
La gamma di tecniche impiegate nel laboratorio di arteterapia di Konya Anna a Tirana è decisamente vasta, in grado di incontrare i singoli gusti e pertando di offrire la forma espressiva migliore per ognuno.
Ad esempio, l’assemblaggio di pensieri e sentimenti differenti in una realizzazione artistica sarà possibile attraverso il collage, il rilassamento sarà raggiungibile sempre con una attività artistica come la colorazione, un’interazione diretta con l’arte avverrà con la pittura con le dita mentre la realizzazione fisica e visibile dei propri sentimenti sarà consentita attraverso la manipolazione dell’argilla.
Tutte queste attività di arteterapia olistica permettono una azione introspettiva e di analisi non solo delle proprie espressioni artistiche ma anche delle relative emozioni suscitate.

Italbalkanika: In qualità di professionista attiva in Albania e con esperienza di svariati anni nella pratica dell’arte terapia, come definirebbe con parole sue l’approccio di tipo olistico che caratterizza il suo operato?
Konya Anna: Approccio di tipo olistico è una definizione specifica che implica, per giungere ad un effettivo stato di benessere generale, particolari interventi su differenti piani paralleli che coinvolgono direttamente spirito, mente e corpo, le sole tre vie di accesso disponibili.
L’obiettivo di benessere generale è peraltro intrinseco nel termine “olistico” che, derivato dal greco e traducibile con “interezza”, si accoppia a quello di “terapia” od “approccio”.
In altre parole l’approccio olistico implica una visione particolare, quella cioè di sistemi od organismi non da considerare come composti da singole parti o componenti distinte ma piuttosto nella loro totalità.
Italbalkanika: E per quanto riguarda il concetto di arte terapia da lei proposta e praticata per la cura dell’essere umano?
Konya Anna: Per quanto concerne la cura dell’essere umano, uno dei numerosi ambiti in cui viene impiegato, il concetto di “approccio olistico” implica una particolare considerazione per tutti gli aspetti della vita e, per esempio, include con pari rilevanza l’equilibrio psichico e la salute fisica, l’aspetto mentale e la spiritualità.
L’arte terapia olistica terrà quindi conto di tutti gli aspetti della vita del soggetto aiutato con specifiche pratiche al fine di ristabilire l’equilibrio perduto tra mente e corpo.

Italbalkanika: Sinceramente, dalle sue parole sembra che l’arte terapia si richiami a pratiche decisamente antiche.
Konya Anna: Esattamente.
Si tratta di una vision, quella dell’arteterapia olistica, peraltro comune ad agopuntura, yoga o medicina tradizionale cinese, tutte orientate non a curare strettamente il problema ma piuttosto a ristabilire interconnessioni precedenti ed essenziali.
E’ proprio questo obiettivo a conferire un carattere olistico alla pratica in questione.
Per fare ciò, gli operatori di arteterapia con approccio olistico assistono attivamente il cliente nella scelta della forma d’arte a lui più consona, che si tratti di scolpire, dipingere, realizzare collage piuttosto che opere di pittura di arte astratta.
L’arte terapia olistica che io condivido e pratico quotidianamente nel mio laboratorio di Tirana include svariate forme di arte fra le quali anche la terapia della pittura, specie di pittura di arte astratta, che avrei piacere di descrivere in maniera dettagliata.
Per completezza è comunque utile sapere che esistono svariate tecniche di arteterapia quali la teatroterapia, la musicoterapia, la danzaterapia e la writing therapy.
Italbalkanika: Lei ci ha spiegato l’assistenza attiva che nel suo laboratorio di arte terapia di Tirana fornisce al cliente nella scelta della forma artistica di sua preferenza, che si tratti del disegno o della scultura, della realizzazione di collage piuttosto che della terapia della pittura.
Per quanto riguarda la pittura, attività terapeutica fra le più affascinanti, cosa ci può dire?
Konya Anna: E’ opinione consolidata che dipingere stimoli la fantasia, consenta non solo di controllare ma persino di ridurre l’ansia che magari ci attanaglia oltre a dare libero sfogo alle emozioni grazie alla stimolazione del cervello.
Insomma, la terapia della pittura attraverso la pratica della pittura astratta è estremamente efficace qualora sia presentata, promossa e praticata attraverso un corretto approccio olistico grazie al quale il cliente potrà beneficiare di numerosi, sorprendenti ed affascinanti benefici su pensiero, ricordo, emozione ed addirittura linguaggio.

Italbalkanika: Ancora una domanda sull’arte terapia, con quali materiali è possibile iniziare e continuare questo percorso finalizzato a migliorare non solo la propria condizione emotiva ma anche il benessere mentale in senso lato?
Konya Anna: L’arteterapia olistica ricorre all’utilizzo di svariati materiali, un mix che include anche gesso e pennarelli, tutti essenziali per la produzione di manufatti artistici.
E’ bene comunque tenere presente che queste tecniche di arte terapia con approccio olistico consentono anche la scoperta di se stessi oltre ad una sensibile riduzione di stress e tensione.
Oltretutto, qualora eseguita in modo sistematico, l’arte terapia consente di entrare in una condizione di piena consapevolezza del momento presente e pertanto di prevalere su eventuali disagi emotivi e psicologici.
Elemento centrale dell’arteterapia è l’espressione creativa stessa, attraverso la cui realizzazione è possibile connettersi non solo con se stessi ma anche con gli altri a livello non verbale grazie al fatto che l’arte ha un proprio linguaggio.

Italbalkanika: Per tornare alla pittura, la sapevamo essere una attività artistica fortemente terapeutica ma sinceramente non credevamo fino a questo punto.
Konya Anna: Ed invece è proprio così.
Ho precedentemente spiegato il ruolo e l’importanza della terapia della pittura specie se praticata in maniera olistica.
Ebbene, la pittura è sicuramente una delle più conosciute forme di arte per cui, qualora il concetto di approccio olistico venga mantenuto ed applicato, i miglioramenti che consente di ottenere sono gli stessi.
Tanto per cominciare la pittura è terapeutica in quanto l’impegno destinato alla colorazione ci assorbe a tal punto da farci concentrare completamente in una sola ed esclusiva attività.
In secondo luogo la terapia della pittura mette in comunicazione i due emisferi, solitamente ben distinti, che compongono il nostro cervello consentendoci riflessioni altrimenti rare.
Pertanto la pittura ha una alta valenza terapeutica in quanto consente la libera espressione delle emozioni anche a quanti sono solitamente introversi o timidi.
Infatti, la creazione stessa delle immagini permetterà loro di esprimere riflessioni e sentimenti che, a parole, sarebbero ben diffici da spiegare.
L’attività di colorare, di dipingere, ci porta poi a realizzare disegni che inevitabilmente manifestano le nostre emozioni, il nostro stato d’animo ed il nostro io anche attraverso la scelta dei colori stessi.
La pittura specie di arte astratta assume infatti una immediata connotazione terapeutica insegnandoci la gestione dei conflitti e la conoscenza più profonda di noi stessi.
Anche per quanto riguarda il recupero od il rafforzamento dell’autostima, la terapia della pittura attraverso la pittura astratta risulta più che mai consigliata senza considerare la capacità di gestire o rimuovere gli stati ansiosi che purtroppo spesso ci accompagnano.
In questo senso viene ulteriormente ribadita l’importanza dell’approccio olistico che, al pari di attività quali lo yoga e la meditazione orientate non a curare strettamente il problema ma piuttosto a ristabilire interconnessioni precedenti ed essenziali, consente alla pittura specie astratta di farci scacciare sensazioni sgradevoli e negative.
Componente importante dell’arte terapia, la pittura di arte astratta in particolare risulta pertanto avere una forte capacità terapeutica consentendoci di scoprire noi stessi e guarire anche da conflitti esterni ed interni.

Italbalkanika: In merito alla terapia della pittura lei cita spesso la pittura di arte astratta.
In poche parole come la definirebbe?
Konya Anna: La pittura che non vuole rappresentare la realtà è la pittura astratta che, per meglio dire, non la deve affatto rappresentare essendo visivamente l’antitesi dell’arte realistica.
Nella pittura di arte astratta infatti viene data massima rilevanza all’espressione emotiva, l’immagine non è riconoscibile e colori e forme vengono infatti ampiamente utilizzati al posto delle consolidate tecniche di rappresentazione del mondo reale.
In definitiva, si può affermare che l’espressione di emozioni e sentimenti senza alcun tipo di rappresentazione realistica sono i concetti fondamentali della pittura astratta che, opponendosi alla pittura figurativa, non deve necessariamente avere un significato in quanto lascia all’artista una completa libertà.
Il significato delle opere realizzate con pittura astratta può essere colto soltanto in maniere non convenzionali e cioè attraverso le emozioni e l’immaginazione che, grazie ai colori impiegati, sono evocate in colui che le osserva.
Italbalkanika: Esitono tecniche non solo compatibili ma anche in grado di massimizzare gli effetti positivi della terapia della pittura?
Konya Anna: Certamente, i benefici della terapia della pittura possono essere accresciuti qualora la pittura di arte astratta venga accompagnata da esercizi di yoga o di rilassamento in generale come ad esempio quelli della respirazione.

Negli scorsi mesi di Aprile e Maggio le sue opere sono state esposte presso il Bitter Bistro Bar Restaurant di Tirana
Italbalkanika: La terapia della pittura è indicata solo per gli adulti?
Konya Anna: Assolutamente no, nel caso dei bambini questo tipo di arteterapia è utile non solo per guidarli a comprendere i propri sentimenti e pensieri ma specialmente a comunicarli.
Senza contare l’importante contributo della terapia della pittura nell’accrescimento dell’autostima proprio attraverso la scoperta delle loro capacità creative.
La creazione di pittura astratta fa comunque sempre bene poiché non solo riduce gli stati ansiosi e le tensioni in generale ma aiuta molto a sviluppare immaginazione e creatività, tutti aspetti che confermano l’utilità della terapia della pittura in particolare e dell’arte terapia in generale a prescindere dall’età del soggetto interessato.
Italbalkanika: Per trarre benefici dall’arte terapia è necessario avere inclinazioni o propensioni artistiche?
Konya Anna: La risposta è no. infatti è specifico compito dell’operatore di arteterapia olistica sottolineare al cliente che per trarre benefici da questa pratica plurisecolare non occorre avere alcun tipo di particolare propensione artistica, specie per quanto concerne la pittura di arte astratta.
Questo poiché la pittura astratta impiega colori, trame e forme al posto della tradizionale rappresentazione meticolosa della realtà in quanto il suo scopo è l’espressione del mondo interiore dell’autore.
Senza dubbio è però necessario da parte mia stimolare il cliente ad impegnarsi in modo autonomo ed indipendente.
Infatti a questo proposito parte integrante delle mie sessioni di arte terapia con approccio olistico è appunto la revisione attiva con il cliente di quanto realizzato dallo stesso per poter poi giungere ad una serena comunicazione che consenta di conoscere e comprendere non solo i sentimenti sviluppati dall’attività creativa ma anche il significato di quanto da lui portato manualmente a termine.

Italbalkanika: Come si svolgono le sessioni di arteterapia nel suo laboratorio di Tirana?
Konya Anna: Per quanto mi riguarda, l’arte terapia con approccio olistico che pratico e divulgo da tempo si svolge nel mio laboratorio di Tirana in sessioni di pittura astratta durante le quali opero a stretto contatto con i clienti per focalizzare e rimuovere le cause del loro disagio.
Le mie sessioni di arteterapia a base di pittura di arte astratta a Tirana avvengono sia in maniera individuale che di gruppo, una soluzione quest’ultima che permette di migliorare sensibilmente anche le relazioni e le capacità sociali.
Un ulteriore aspetto positivo di questo percorso introspettivo è rappresentato dal fatto che l’arte terapia funzioni ad ogni età, per cui sia con adulti che con bambini, consentendo di liberarsi da eventuali disagi psicologici anche attraverso una migliore conoscenza di noi stessi.
Il mio compito in qualità di terapeuta è di fornire sostegno nel corso del percorso di arteterapia, interpretare l’azione creativa del cliente attraverso la pittura di arte astratta ed entrare in tal modo in contatto con la sua psicologia.
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