Nella precedente edizione abbiamo inteso dare risalto ad un prossimo attacco alla bellezza ed alla storia di un un pezzo di Albania.
Bellezza e storia che sono oggettivamente un partimonio collettivo internazionale, elementi importanti che caratterizzano il Parco Nazionale di Butrinto.
Questa volta si tratta di un gravissimo attacco sotto forma di un resort di lusso che sorgerebbe su 800 ettari sottratti deliberatamente al Parco Nazionale di Butrinto (vedi link: parco nazionale di butrinto).
Reperti archeologici di estrema rilevanza elaborati negli ultimi 2000 anni arricchiscono il microcosmo del Parco Nazionale di Butrinto
Per comprendere appieno la gravità del fatto, ci soffermeremo questa volta sulle caratteristiche, forse non ben conosciute da tutti, del Parco Nazionale di Butrinto (vedi Google Maps link: butrinto).

Il Parco Nazionale di Butrinto (vedi You Tube video link: parco nazionale di butrinto) è di una importanza unica per svariati motivi che riteniamo necessario sottolineare per far comprendere la gravità dell’attacco portato nei suoi confronti.
In primo luogo il Parco Nazionale di Butrinto ospita numerose specie animali e vegetali in via di estinzione a livello globale.
Tutte queste realtà a rischio gravitano intorno alle numerose varietà di habitat che lo caratterizzano.
Le biodiversità che rendono unico il Parco Nazionale di Burinto comprendono 14 specie animali e 16 vegetali in pericolo di estinzione oltre ad ospitare il 17% delle specie animali albanesi.
Il Parco Nazionale di Butrinto è di estremo interesse anche per la presenza di anfibi, rettili, uccelli e mammiferi incluso il lupo ed è l’unico sito albanese ad ospitare la rana epirotica, la testuggine, il boa delle sabbie e la lucertola dei Balcani.
La baia di Butrinto e le paludi di Vrine sono poi siti per la nutrizione e l’appollaiamento degli uccelli e nella stagione invernale stormi di uccelli trampolieri, inclusi il chiurlo europeo, la pettegola, la pavoncella ed il piovanello pancianera, ne utilizzano le acque basse.
Paludi di acqua dolce e canneti, frutteti a terrazzo e terreni arabili, macchie mediterranee e foreste, coste con spiagge sabbiose o rocciose.

Insomma, tutti habitat naturali, seminaturali ed artificiali che hanno contribuito in maniera determinante alla conservazione di una grande varietà di piante ed animali alcune in estinzione.
In poche parole una delle zone più importanti non solo per l’Albania ma per il mondo intero in termini di biodiversità.
Per quanto concerne la flora, il Parco Nazionale di Butrinto ne custodisce 16 specie a rischio.
Si tratta di Agrimonia eupatoria, Capparis spinosa e Laurus nobilis oltre a 12 varietà rare come Alkano corcyrensis e Limonium anfracium ed a 4 specie ancora poco note come la Scabiosa epirota.
Il Parco Nazionale di Butrinto ospita e protegge numerose specie di flora rare ed a rischio
Il parco protegge anche specie in via di estinzione, a rischio critico o vulnerabili, come il Rhinolophus ed il Myotis.
La zona umida, modellata da una laguna tettonica di 1.600 ettari nota come lago di Butrinto, è circondata da monti boscosi, paludi salmastre e di acqua dolce che la collegano allo stretto di Corfù attraverso il canale di Vivari.
Il lago del Parco Nazionale di Butrinto è profondo da 14 a 22 metri mentre il canale naturale di Vivari raggiunge la larghezza di 100 metri.

In secondo luogo la storia culturale del Parco Nazionale di Butrinto è talmente ricca e significativa da averlo inserito da tempo nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
La rilevanza culturale del contesto archeologico e del paesaggio è tale da aver portato ad un ampliamento della designazione UNESCO per includervi una zona complessivamente di circa 3.000 ettari.
I resti archeologici del Parco Nazionale di Butrinto sono parte integrante del terreno boscoso naturale con un ecosistema complesso e totalmente dipendente dal lago di Butrinto e dal canale di Vivari (vedi You Tube video link: canale di vivari), con quest’ultimo che drena il primo nel Mare Ionio.

In definitiva la complessa combinazione di ambiente naturale e monumenti storici fa del Parco Nazionale di Butrinto un luogo assolutamente unico.
L’ascesa e la caduta dei grandi imperi che dominarono i Balcani si riflettono nel microcosmo di storia mediterranea che è il Parco Nazionale di Butrinto, l’antica Buthrotum che secondo la mitologia classica era stata fondata dagli esuli fuggiti a seguito della caduta della città di Troia.
A conferma della sua storia millenaria si tenga presente l’Eneide del poeta Virgilio dove si raccontava già dell’antica Butrinto oggetto di visita da parte del protagonista, Enea.
Un microcosmo cha racchiude reperti elaborati in oltre 2000 anni di storia, dai templi del IV sec. a. C. sino alle strutture difensive ottomane di 2 secoli or sono.
Nelle edizioni di italbalkanika abbiamo dedicato ampio spazio ad arte & cultura in Albania con i seguenti articoli, ognuno dedicato ad un sito storico/archeologico:
Castello di Porto Palermo (vedi link: castello di porto palermo);
Castello di Argirocastro (vedi link: castello di argirocastro);
Castello di Petrelë (vedi link: castello di petrelë);
Castello di Rozafa (vedi link: castello di rozafa);
Monastero di San Nicola (vedi link: monastero di san nicola);
Castello di Bashtovë (vedi link: castelo di bashtovë);
Il villaggio più antico d’europa (vedi link: il villaggio più antico d’europa).
Inoltre abbiamo dedicato ampio spazio anche all’ecoturismo in Albania con i seguenti articoli, ognuno dedicato ad un Parco Nazionale o luogo naturale di estremo interesse:
Parco Nazionale di Valbona (vedi link: parco nazionale di valbona);
Parco Nazionale di Theth (vedi link: parco nazionale di theth);
Parco Nazionale di Tomorri (vedi link: parco nazionale di tomorri);
Parco Nazionale Vjosa (vedi link: parco nazionale vjosa);
Il lago Koman, un paradiso verde (vedi link: il lago koman);
Il fiume Shala, la perla alpina d’Albania (vedi link: il fiume shala).