Nessuna offerta è stata presentata all’appalto per la costruzione del nuovo porto di Durazzo e riqualificazione del vecchio.
La gara di appalto destinata a ricevere offerte anche per la riqualificazione del vecchio porto di Durazzo è così andata deserta scompigliando in tal modo le aspettative ed i piani governativi che consistevano essenzialmente nella costruzione del nuovo porto a circa 6 km a nord della città e per precisione nella zona di Porto Romano.
A fine Luglio aveva avuto inizio la prima fase della gara d’appalto
A fine dello scorso mese di Luglio la Durres Port Authority (DPA), l’operatore del più grande porto dell’Albania, aveva dichiarato di aver aperto la gara d’appalto per la prima fase e cioè la costruzione di un nuovo porto di Durazzo che avrebbe dovuto sorgere nell’area di Porto Romano a nord-ovest della città, dove le attuali operazioni di movimentazione merci sarebbero pertanto state trasferite.
Il budget per la prima fase del progetto di costruzione del nuovo porto di Durazzo era stato stimato in €392milioni, aveva affermato la DPA nell’avviso di gara ed i lavori avrebbero dovuto essere completati entro 40 mesi.
La società di ingegneria olandese Royal HaskoningDHV che aveva guidato la realizzazione del progetto avrebbe supervisionato anche il processo di gara e ben 15 aziende internazionali avevano già dimostrato interesse per la gara di appalto per la costruzione del nuovo porto di Durazzo.
La prima fase del progetto avrebbe incluso la realizzazione di un terminal container e di numerosi frangiflutti oltre a strade di accesso ed altre infrastrutture di supporto come peraltro annunciato in una conferenza stampa dal direttore dello sviluppo commerciale marittimo dell’olandese Royal HaskoningDHV.

Secondo la società olandese sempre nella fase iniziale il nuovo terminal container avrebbe utilizzato gru portuali mobili mentre in un secondo tempo, a fronte di un aumento dell’attività, il nuovo porto di Durazzo sarebbe stato dotato di gru a cavalletto nave-terra e su gomma senza ulteriori lavori infrastrutturali.
In prospettiva il nuovo porto di Durazzo, grazie a collegamenti ferroviari e stradali, sarebbe divenuto base costiera per le strutture portuali a secco per la Macedonia del Nord a Struga e per il Kosovo a Pristina, entrambi parti integranti del Corridoio VIII.
La gara di appalto per la costruzione del nuovo porto di Durazzo non è riuscita ad attrarre alcun offerente
Quella che il Primo Ministro d’Albania Edi Rama a Luglio aveva presentato come un nuovo capitolo nella storia dell’economia del Paese è stata tristemente annullata dall’Albania Procurement Agency ed identico disinteresse è toccato al progetto di riqualificazione del vecchio porto di Durazzo.
Disattese anche le aspettative per la riqualificazione del vecchio porto di Durazzo
In merito ai progetti relativi alla riqualificazione del vecchio porto di Durazzo occorre fare un passo indietro e precisamente al mese di Gennaio 2023 quando il Governo aveva sottoscritto una partnership mista pubblico-privata da €2miliardi con l’imprenditore degli EAU Mohamed Alabbar, famoso per aver realizzato Burj Khalifa che con i suoi 829,80 metri è l’edificio più alto del mondo.
Durrës Yacht and Marina Project, l’ambizioso progetto di riqualificazione del vecchio porto di Durazzo
Scopo dell’accordo denominato Durrës Yacht and Marina Project era il completo recupero del lungomare cittadino e la successiva riqualificazione del vecchio porto di Durazzo, un progetto ambizioso che avrebbe radicalmente mutato sia la qualità che la natura dei servizi turistici offerti nell’intera provincia visto che prevedeva condomini sul sito dell’originaria area portuale e la destinazione dei suoi moli per la sosta di yacht.
In merito all’accordo di partnership mista, il Governo sarebbe stato azionista al 33%.
“Per la prima volta lo Stato albanese è un partner diretto con il 33% delle azioni proprio perché il processo non ha nulla da nascondere sotto il tappeto”, aveva affermato all’epoca il premier Edi Rama.
Il progetto Durrës Yacht and Marina Project prevedeva la riqualificazione del vecchio porto commerciale di Durazzo e la sua conversione in un porto turistico mentre la circostante area industriale sarebbe divenuta un enorme complesso di appartamenti, hotel, ristoranti, bar ed altri servizi turistici sul lungomare.
Sorpresa da parte della Ue che per la riqualificazione del vecchio porto di Durazzo aveva già stanziato €28milioni
La scelta governativa di affidare il progetto ad un gruppo di aziende guidate dall’imprenditore Mohamed Alabbar non aveva mancato di sorprendere l’Ue, che aveva già stanziato circa €28milioni.
Nuovi attriti erano poi sorti a seguito della possibilità, parte integrante del contratto con l’imprenditore degli EAU, di concedere la cittadinanza albanese agli investitori stranieri.
Il porto di Durazzo, vitale per l’Albania
Il porto di Durazzo gioca un ruolo strategico per l’Albania in quanto essendo l’unico commerciale funzionante gestisce il 95% del commercio internazionale del Paese.
Nel 2023 dei 6,76 milioni di tonnellate di merci transitate via mare circa 6,42 milioni di tonnellate sono entrate in Albania attraverso il porto di Durazzo.
Pertanto non può essere chiuso per alcuna ragione prima che il nuovo porto venga costruito ed aperto.
Il progetto in merito alle rinnovate strutture portuali riguardava la zona di Porto Romano, pochi chilometri a nord della città.
L’espansione prevista avrebbe pertanto spostato la movimentazione delle merci dal vicino e vecchio porto di Durazzo la cui area sarebbe stata rivitalizzata e trasformata in una destinazione ideale per quanti diretti nel Mare Mediterraneo.
Ora invece, con la gara di appalto per la costruzione del nuovo porto di Durazzo andata deserta, i piani del Governo sono stati scompigliati.
E come se non bastasse identica sorte è toccata ai progetti riguardanti la riqualificazione del vecchio porto di Durazzo.
Oltretutto il Governo aveva affermato che le varie opere sarebbero state realizzate utilizzando fondi privati per non gravare sui contribuenti ma alla luce di quanto successo a finanziare la prima fase del progetto per quest’anno ci dovrà pensare il bilancio statale.
Di conseguenza pare decisamente in alto mare anche la seconda fase e cioè quella per la riqualificazione del vecchio porto di Durazzo.
Il costo finale non è noto ma le stime suggeriscono che soltanto la prima fase, cioè la costruzione del nuovo porto di Durazzo, incida per almeno di €400milioni.
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